L’arte di saper fare
La collezione Spring Summer 2020
La collezione Spring Summer 2020 rende omaggio al concetto antico ma mai antiquato di Téchne. Nell’antica Grecia, questo termine comprendeva due concetti apparentemente distanti tra loro: l’arte e la tecnica. Il possesso di una conoscenza e l’esperienza legata alla pratica (il cosiddetto “saper fare”) si fondono nel significato di téchne. Ecco allora che la riscoperta di questo affascinante concetto rende possibile la visione di un nuovo umanesimo industriale, che si traduce in una sinergia tra cultura tessile, procedure tecnologiche avanzate e pratiche virtuose di salvaguardia dell'ambiente, volte alla produzione di tessuti che esaltino la bellezza del saper fare dell'uomo. La téchne è dunque ispirazione e filo conduttore delle Storie della Spring Summer 2020 di Reda 1865 che si manifesta come bellezza e varietà del saper fare e che modula l'eloquenza estiva del colore e la “fatica felice” della fantasia. In questa apparente ambivalenza si sprigiona tutta la vitalità di un gusto capace di intercettare le istanze più contemporanee.
La collezione Spring Summer 2020 rende omaggio al concetto antico ma mai antiquato di Téchne. Nell’antica Grecia, questo termine comprendeva due concetti apparentemente distanti tra loro: l’arte e la tecnica. Il possesso di una conoscenza e l’esperienza legata alla pratica (il cosiddetto “saper fare”) si fondono nel significato di téchne. Ecco allora che la riscoperta di questo affascinante concetto rende possibile la visione di un nuovo umanesimo industriale, che si traduce in una sinergia tra cultura tessile, procedure tecnologiche avanzate e pratiche virtuose di salvaguardia dell'ambiente, volte alla produzione di tessuti che esaltino la bellezza del saper fare dell'uomo. La téchne è dunque ispirazione e filo conduttore delle Storie della Spring Summer 2020 di Reda 1865 che si manifesta come bellezza e varietà del saper fare e che modula l'eloquenza estiva del colore e la “fatica felice” della fantasia. In questa apparente ambivalenza si sprigiona tutta la vitalità di un gusto capace di intercettare le istanze più contemporanee.
La collezione Spring Summer 2020 rende omaggio al concetto antico ma mai antiquato di Téchne. Nell’antica Grecia, questo termine comprendeva due concetti apparentemente distanti tra loro: l’arte e la tecnica. Il possesso di una conoscenza e l’esperienza legata alla pratica (il cosiddetto “saper fare”) si fondono nel significato di téchne. Ecco allora che la riscoperta di questo affascinante concetto rende possibile la visione di un nuovo umanesimo industriale, che si traduce in una sinergia tra cultura tessile, procedure tecnologiche avanzate e pratiche virtuose di salvaguardia dell'ambiente, volte alla produzione di tessuti che esaltino la bellezza del saper fare dell'uomo. La téchne è dunque ispirazione e filo conduttore delle Storie della Spring Summer 2020 di Reda 1865 che si manifesta come bellezza e varietà del saper fare e che modula l'eloquenza estiva del colore e la “fatica felice” della fantasia. In questa apparente ambivalenza si sprigiona tutta la vitalità di un gusto capace di intercettare le istanze più contemporanee.
La collezione Spring Summer 2020 rende omaggio al concetto antico ma mai antiquato di Téchne. Nell’antica Grecia, questo termine comprendeva due concetti apparentemente distanti tra loro: l’arte e la tecnica. Il possesso di una conoscenza e l’esperienza legata alla pratica (il cosiddetto “saper fare”) si fondono nel significato di téchne. Ecco allora che la riscoperta di questo affascinante concetto rende possibile la visione di un nuovo umanesimo industriale, che si traduce in una sinergia tra cultura tessile, procedure tecnologiche avanzate e pratiche virtuose di salvaguardia dell'ambiente, volte alla produzione di tessuti che esaltino la bellezza del saper fare dell'uomo. La téchne è dunque ispirazione e filo conduttore delle Storie della Spring Summer 2020 di Reda 1865 che si manifesta come bellezza e varietà del saper fare e che modula l'eloquenza estiva del colore e la “fatica felice” della fantasia. In questa apparente ambivalenza si sprigiona tutta la vitalità di un gusto capace di intercettare le istanze più contemporanee.
"Gli artisti erano tecnici e i tecnici erano artisti perché oltre il semplice sapere la téchne comprendeva il saper fare, che aveva come obiettivo un prodotto concreto "
I colori della Spring Summer 2020 sono luminosi e accoglienti e si manifestano in una proposta di toni preziosi che alludono ad atmosfere italiane autentiche e mai rumorose. I tessuti della Spring Summer 2020 hanno toni delicati, non saturi e richiamano alla mente tutta l'eleganza dei granulati di marmo delle ville italiane. Le lievi sfumature di avorio antico, paglierino dorato, azzurrite e guscio d'uovo velano, accarezzandola la superficie dei tessuti e si infiltrano come una polvere colorata nell’introcato gioco delle microstrutture. Nella palette di colori della Spring Summer 2020 troviamo anche i colori indaco, terra d'ombra naturale e bruciata, gialla, verde antica e lacca viola, che si ispirano ai toni degli affreschi rinascimentali, e che sembrano quasi richiamarne i caratteristici pigmenti. Protagonisti della Spring Summer 2020 sono infine i toni del blu: chiari, mai troppo vivaci, ma allo stesso tempo intensi e coinvolgenti.